AGGIORNAMENTO DEL 10/04/21: Google ADS e Answer the public nel tempo hanno subito dei cambiamenti. Answer the public, tutto sommato è sempre uguale, perciò vale quanto spiegato nel video, mentre per Google ADS c’è da seguire una particolare procedura per poter accedere la prima volta senza dover per forza creare un’inserzione a pagamento. La procedura è riportata qui sotto.
Oggi vediamo qualche strumento che puoi utilizzare per trovare e analizzare parole chiave per il tuo blog.
Infatti nell’ultimo video ho introdotto l’argomento SEO (che sta per search engine optimization, ovvero ottimizzazione per i motori di ricerca) parlando di parole chiave generiche e parole chiave a coda lunga (tipo come vendicarsi se il fidanzato ti ha fatto le corna).
Ok, ma come faccio a sapere quali parole chiave mi conviene usare?
Per quanto con un po’ di intuito qualche frase intelligente ci verrà sicuramente in mente, oggi ti faccio vedere
2 strumenti che ti permetteranno di trovare e analizzare parole chiave
Per trovare qualche idea per le parole chiave, il primo strumento che voglio farti vedere si chiama Answer the public.
Lo riconosci perché c’è un simpatico vecchietto su sfondo nero.
Qui hai veramente tutte le idee che vuoi per scrivere articoli o anche fare video.
Ci sono tantissime combinazioni di parole chiave che puoi utilizzare per i tuoi contenuti e nel video sopra ti mostro esattamente come funziona.
Il secondo strumento che ti consiglio per trovare e analizzare parole chiave è Google Ads.
Qui puoi vedere quante volte una certa parola chiave è ricercata e delle parole chiave pertinenti all’argomento che hai inserito.
Per vedere il funzionamento di tutti e due gli strumenti puoi vedere il video sopra in cui spiego tutto passo passo.
Attenzione però! Quando effettui l’accesso a Google Ads, le casistiche in cui puoi incorrere sono 3:
- Non hai mai effettuato l’accesso a Google ads, o non sai neanche cos’è, per cui ti verrà chiesto di creare un account; in quel caso devi seguire la procedura riportata qui sotto.
- Hai già fatto delle sponsorizzate o comunque ti sei registrata tanto tempo fa, per cui quando accedi sei già nella bacheca di Google ads. In quel caso ti basterà seguire la spiegazione del video, ignorando la parte dell’accesso.
- Hai tentato di accedere, ma siccome ti chiedeva di creare un’inserzione a pagamento ti sei interrotta; te ne accorgi perché nel passaggio sotto dove dovresti cliccare sul link “passa alla modalità esperto”, quel link non c’è; in questo caso non è possibile proseguire senza la creazione di un’inserzione a pagamento. Hai due possibilità: Accedere a Google ads con un’altra mail, oppure creare un’inserzione a pagamento e stopparla subito dopo.
Vediamo invece come fare se è il tuo primo accesso.
Cerca Google ADS su Google
Quindi clicca sul link e ti troverai in questa pagina:
Clicca su “Inizia ora“. Ti sarà chiesto di fare login con il tuo account Gmail.
Google Ads è uno strumento che serve solo a te, il pubblico non lo vedrà mai, per cui non farti problemi sulla mail che vuoi/devi utilizzare per accedere.
Ora dovresti trovarti davanti questa schermata; clicca su “NUOVO ACCOUNT GOOGLE ADS“. Se non è così allora avrai la bacheca (visibile nel video o qua sotto), oppure sarai già allo step successivo ma molto probabilmente non potrai cliccare sulla modalità esperto (vedi punto 2 delle casistiche riportate poco fa).
A questo punto ci troviamo qui (vedi immagine sotto), ma tu NON dovrai scegliere nessuna di queste voci. Dovrai, invece, scorrere in basso, dove troverai il link “passa alla modalità esperto”:
Clicca, dunque, su “passa alla modalità esperto“.
Di nuovo, Google ci mette a disposizione a una ben visibile gamma di scelte perché vuole che facciamo un’inserzione a pagamento, ma noi dobbiamo scegliere la scritta in piccolo, in basso a sinistra, “Crea un account senza una campagna“.
A questo punto verifica che qui le informazioni siano corrette e clicca “Invia”.
A questo punto non dovrai far altro che cliccare su “esplora il tuo account“.
Ora, a seconda del periodo in cui lo fai, del tuo sistema operativo e di qualche altro fattore a me sconosciuto, la tua bacheca potrebbe essere lievemente diversa da questa, ma il succo non cambia.
Se quando clicci sulla chiave inglese dove, nel menù in alto c’è strumenti (o strumenti e impostazioni), ti trovi un menù orizzontale anzichè verticale, troverai comunque la voce dello strumento di pianificazione delle parole chiave.
Cliccaci su, poi segui pure il video sopra dal minuto 2:30.
Ok, quindi ora sai cosa puoi usare per trovare e analizzare parole chiave per i tuoi contenuti.
Ad esempio
Agganciandomi al discorso del video precedente, dislessia potrebbe essere una parola chiave che puoi utilizzare nella home page del tuo sito, e uno degli articoli che scrivi potrebbe essere dislessia come curarla, o come curare la dislessia negli adulti.
Ecco, una differenza che non ho detto nell’altro video è che le parole chiave dicono anche in che situazione si trova l’utente, perché se uno cerca dislessia forse vuole solo informarsi, mentre chi cerca come curare la dislessia negli adulti è molto più probabile che abbia un problema da risolvere e quindi che stia cercando una soluzione, più che un’informazione.
Un’altra cosa che mi sono dimenticato di fare nell’ultimo video
(In realtà ora l’ho messo, ma quando ho fatto il video mi ero scordato) è mettervi il link di internetlivestats.
Internet live stats è un sito che vi dice in real time quanta gente c’è su internet, quante ricerche su google sono state fatte oggi, quante mail inviate, quanti siti aperti, quanta gente sui social, eccetera, così da farvi un’idea un po’ più chiara a livello numerico di cos’è internet oggi.
Ci vediamo nel prossimo video dove vedremo come usare le parole chiave all’interno dei contenuti che pubblicate.
Un saluto e buon lavoro.
Buongiorno Damiano,
grazie per i tuoi contenuti, sempre molto interessanti. Vorrei un’informazione: Google adwords è stato modificato o sono io che sbaglio qualcosa? Perché vedo una schermata diversa e manca il campo strumenti.
Buona giornata.
Barbara
Ciao Barbara,
effettivamente Google adwords ora si chiama Google ads, ma se cerchi adwords ti trova comunque il sito giusto (cioè Google ads). L’unico “problema” è che se non hai mai effettuato l’accesso a Google ads la prima volta devi per forza seguire le indicazioni, quindi far partire una campagna e inserire i tuoi dati di pagamento. Se non inserisci i dati di pagamento non vedi la voce “strumenti e impostazioni” nel menù.
Appena hai fatto puoi mettere subito in pausa l’inserzione appena creata (o la rimuovi completamente cliccando sui 3 pallini nell’anteprima), così non spendi nulla e puoi usare Google ads come da tutorial.
Grazie Damiano, sei stato gentilissimo. Ci provo