A cosa servono i bot su instagram?

Nov 2, 2018 | Strategie Social

Buongiorno dottoresse e dottori, nell’ultimo video ho parlato di hashtag oggi vediamo a cosa servono bot.

Sì perché infatti sono tantissime le persone che oggi li usano e sicuramente ti sarà capitato almeno qualche follower che ti avrà commentato con faccine senza senso o chiedendo di seguirlo.

Ecco, quelle in realtà sono tutte azioni che vengono fatte automaticamente da un programma, quindi in realtà non c’è uno dall’altra parte che è impazzito e ti mette le faccine che ridono quando pubblichi una cosa seria, o triste.

La stessa cosa vale per i like, ma ovviamente è molto più difficile sapere se un like è reale o è opera di un programma.

E la stessa cosa vale per i follow. Soprattutto per gli account grossi, se chi ti segue dopo qualche giorno smette di seguirti, stai pur certa che sta usando un bot.

Insomma il suo scopo non era seguirti, ma solo che tu seguissi quella persona.

Un mero gioco di numeri insomma.

Ecco devo ammettere che un po’ ci sono rimasto quando ho visto che anche gli psicologi usano i bot, però il lavoro è lavoro e siamo tutti esseri umani.

Infatti non è sbagliato usare i bot di per sé, ma è il modo in cui vengono usati che va contro la logica dei social.

Il fatto di fare follow e unfollow, cioè segui e non seguire più, allo scopo di raggiungere il numero maggiore possibile di persone, sicuramente può farti avere dei numeri, ma l’idea alla base del tasto segui non è questa.

Se segui qualcuno dovrebbe essere perché ti interessa.

Sul tasto non c’è scritto “segui così questo ti segue.”

Per farti seguire ci sono altri modi:

Ci sono le sponsorizzate o se non vuoi spendere un centesimo puoi lavorare bene con gli hashtag (come ho detto nell’ultimo video) e oltre a questo però devi essere interessante.

Interessante vuol dire tutto quello che ho detto fin’ora, cioè parlare di pochi argomenti in modo facile, scorrevole, con un linguaggio comprensibile a tutti senza paroloni altisonanti.

Pubblicare tanto e via.

E’ uno sbatti sì, ma sul lungo periodo è quello che fa la differenza.

Perché quello che vuole la gente è interazione vera, e un bot che interazione mai ti potrà dare?

E creare interazione è anche lo scopo dei social, quindi capisci che il bot da questo punto di vista non è che sia molto social.

Per farti seguire ci sono altri modi:

Ci sono le sponsorizzate o se non vuoi spendere un centesimo puoi lavorare bene con gli hashtag (come ho detto nell’ultimo video) e oltre a questo però devi essere interessante.

Interessante vuol dire tutto quello che ho detto fin’ora, cioè parlare di pochi argomenti in modo facile, scorrevole, con un linguaggio comprensibile a tutti senza paroloni altisonanti.

Pubblicare tanto e via.

E’ uno sbatti sì, ma sul lungo periodo è quello che fa la differenza.

Perché quello che vuole la gente è interazione vera, e un bot che interazione mai ti potrà dare?

E creare interazione è anche lo scopo dei social, quindi capisci che il bot da questo punto di vista non è che sia molto social.

Ma può essere utile

Può essere utile perché comunque quando tu inizi a seguire una persona questa scopre che esisti, se prima non lo sapeva.

Io per esempio lo uso solo per quello, per seguire la gente. Gli psicologi nel mio caso.

Però me li tengo, non faccio attacca stacca.

Se ricevete dei like sono messi da questa manina, i commenti sono scritti a manina e ogni tanto mi tocca anche inventarmi qualcosa per far capire che sono io che sto scrivendo e non un programma.

Eanche i messaggi che ricevete quando iniziate a seguirmi li ho scritti io.

Perché credo molto nella creazione di vere relazioni, e non ho intenzione di usare altre modi se non quello autentico.

Ma so che non tutti sono quadrati come me quindi, se state usando dei bot o volete usarli, ecco qualche dritta.

Dategli istruzioni molto precise.

Il target deve essere pensato con cura perché altrimenti vi si riempie l’account di gente che è solo a caccia di numeri. Interesse zero.

Disabilitate sempre i commenti

Sempre.

Perché per farli andare bene per tutti devono essere generici, ma ci saranno sempre dei casi in cui saranno fuori luogo e le figure di merda le fate voi. Commenti a manina.

Piano con i numeri

Soprattutto se non avete molti followers fatelo andare piano.

Dategli dei tetti massimi di quante azioni può fare all’ora e al giorno bassi, come se foste voi in un giorno di cazzeggio a passare il tempo su instagram.

Io dubito che vi mettiate a seguire 700 persone.
Il bot sì, quindi rallentatelo.

E abilitate sempre l’impostazione di riposo notturno.

Insomma deve sembrare più umano possibile perché instagram i bot non li gode per niente e vi blocca le azioni, o l’account se se ne accorge.

Quindi fate i bravi.

Spero che il video di oggi vi sia stato utile, un saluto e buon lavoro!

Chi scrive?

Ciao, sono Damiano: non molto convenzionale, mancino e determinato, per cui quando mi metto in testa qualcosa spostatevi tutti.
E mi sono messo in testa che si può fare marketing etico, anche se non si è dei chiacchieroni, anche se non si è portati, anche se si è degli orsi super introversi e con scarse capacità relazionali, esattamente come lo ero (sono) io.
Tutto si può imparare, ne ho le prove e sono tutte in questo blog!

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